Visitando la mostra “5 artisti, 5 materiali” è forte la motivazione legata all’osservazione e all’interpretazione delle opere esposte.Viene spontanio il pensiero all’entropia nell’arte.Ovviamente non nel concetto termodinamico, bensi per traslazione:nell’uso dell’energia della nostra mente. Una meta che genera perfezione e razionalità, ed un altra che racchiude fantasia,poesia e tutto quanto nasce dell’anima. Hélène Foata realizza una splendida composizione con materiali informatici per rappresentare la razionalità cibernetica dell’uomo del futuro; accanto ad una scatola di legno dove è carbonizzato il nostro contemporaneo: qui l’altra meta dell’artista ha inserito un poetico residuo di legno dipinto di rosso, che simboleggia la nostra anima. Ecco la congiunzione dell’entropia: mente ed anima...le sue sculture sono realizzate con almeno 5 materiali differenti, secondo il polimaterialismo che da sempre caratterizza l’artista,nel’utilizzo in particolare di “vecchio e nuovo”elementi di recupero e non...